Cammino per strade
lontano da casa,
vedo boutique vestire il mondo di stile italiano,
giro l'angolo ed incontro cuochi deliziare i passanti con piatti italiani,
entro al college e leggo i nomi dei tanti docenti italiani,
Cammino per strade lontane da casa,
cammino, guardo, rifletto, e volgo il pensiero verso casa,
e con rabbia e amarezza penso che gran peccato...
...avremmo potuto far grande il nostro paese,
siam qui lontani a dire che schifo quel paese lontano cosi' disastrato,
senza pensare a quanta bellezza abbiamo lasciato,
tra colpe ed alibi di un tempo sbagliato,
e mentre quella bandiera che a casa dimentichiamo,
stranieri lontani la usiamo,
e dell' essere Italiani abbiamo sostituito all'orgoglio un prezzo marchiato...
vedo boutique vestire il mondo di stile italiano,
giro l'angolo ed incontro cuochi deliziare i passanti con piatti italiani,
entro al college e leggo i nomi dei tanti docenti italiani,
Cammino per strade lontane da casa,
cammino, guardo, rifletto, e volgo il pensiero verso casa,
e con rabbia e amarezza penso che gran peccato...
...avremmo potuto far grande il nostro paese,
siam qui lontani a dire che schifo quel paese lontano cosi' disastrato,
senza pensare a quanta bellezza abbiamo lasciato,
tra colpe ed alibi di un tempo sbagliato,
e mentre quella bandiera che a casa dimentichiamo,
stranieri lontani la usiamo,
e dell' essere Italiani abbiamo sostituito all'orgoglio un prezzo marchiato...
Scritto in strada, camminando,riflettendo,
e guardandomi intorno... a Londra, aprile 2012.
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