In questi giorni capita molto spesso di leggere dai giornali titoloni come"scoperto covo di zagaria""le forze dell'ordine scoprono altro covo, molto vicini alla cattura del boss" e tanti altri simili.
L'ultimo proprio qualche giorno fa, insomma sembra proprio che il cerchio attorno alla fuga di zagaria si stia pian piano sempre più restringendo ed il lavoro in tal senso delle forze dell'ordine e della magistratura è intensissimo.
Io appena leggo notizie circa la fuga di zagaria, che oramai latita latita da ben oltre quindici anni, penso subito sempre a tanti che in giacca e cravatta e con le mani pulite solo apparentemente, sono dietro questa fuga.
Penso ci siano molti colletti bianchi,insospettabili professionisti in giacca e cravatta,di rilevante peso che ritengono zagaria molto più utile fuori che dentro e quindi non sia un caso che spesso riesca a fuggire e le forze dell'ordine che con grande impegno e senso del dovere da quindici anni scoprono covi vuoti.
Latita Latita Latita Latita... 15 anni e lui latia latita latita mentre tanti leggono i giornali e se la ridono e lui latita latita latita latita si potrebbe creare la hit dell'estate....
Uno stato a due binari, mentre la parte buona con grande impegno cerca di scovarlo e portarlo in cella la parte malata lo preferisce fuori, ci parla,ci tratta, si accorda. Ne agevola la fuga.
E non sono mie sensazioni personali ma molti dati di fatto confermano ciò, come non ricordare parlando della fuga di zagaria, alcuni articoli della capacchione di gennaio, quando scrisse molto su quella che viene definita la trattativa campana tra stato e criminalità.
Parti dello stato, uomini dei servizi,funzionari statali, uomini che l'ex pm Cantone definì in un intervista al corriere paraistituzionali, che mentre altri uomini di stato sono impegnati doverosamente a cercare di stanarlo, lo ritengono più utile fuori e ne agevolano la fuga.
Ci sono molti che ritengono utile e fin tanto che lo è lo informano sul lavoro dei magistrati, su dove arrivano le forze dell'ordine e fanno si che gli agenti trovino sempre solo covi vuoti.
La capacchione scrisse anche che l'ex magistrato della dda napoletana Cantone stava seguendo le indagini proprio sulla fuga di zagaria e l'indagine cui poi si scoprì la carta di credito illimitata
Cantone stava per giungere a scoperchiare il pentolone tra uomini di stato che proteggono ed agevolano la latitanza strani spostamenti di ingenti somme di danaro e fu fermato, quell'indagine fu stoppata.
C'è una parte marcia di questo nostro stato che ancora una volta in tal caso che mentre quella parte buona cerca di stanare il latitante quella marcia cerca di stopparla.
Ci sono tanti uomini di stato che col latitante oggi più famoso d'europa hanno parlato, si sono seduti allo stesso tavolo, non a caso articoli della capacchione narrano di strane carte di credito illimitate in uso al boss, uomini legati a zagaria che entravano con facilità in ministeri a roma ed in regione a santa lucia e tanto altro.
Io sono certo che dietro la latitanza più che quindicennale di zagaria ci sia qualcuno che muove dei fili, il latitante insomma serve e a tanto.
E sono certo che se prima o poi verrà preso e non morirà di vecchiaia fuori dal carcere, sarà poichè la parte buona dello stato, di questo nostro stato troppo spesso piegato,compromesso, ha vinto, è stata più forte di quella marcia.
P.s. Qui riporto alcuni miei post di gennaio su questa strana fuga quindicennale:
Addò sta zazà http://livingoverthesun.blogspot.com/2011/01/addo-sta-zazza.html
Chist è 'ò paese d'à trattativa .... http://livingoverthesun.blogspot.com/2011/01/siamo-il-paese-dellarteil-mareil-solela.html
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