Portici 9 km da napoli
Mugnano 8 km da napoli
Questi due comuni della provincia di napoli,questi due paesi che distano pochi chilometri dal capoluogo, si sono distinti per un ottimo risultato in termini di gestione virtuosa dei rifiuti.
In pochi mesi queste due cittadine dell'hinterland napoletano hanno raggiunto ottimi risultati in termini di raccolta differenziata.
I cittadini mugnanesi e porticesi hanno cambiato le vecchie e sbagliate abitudini da un giorno all'altro, non hanno più trovato in strada i vecchi grandi cassonetti indifferenziati,in cui si buttava di tutto che poi finiva in discarica a distruggere le nostre terre,hanno ricevuto indicazioni su come fare una buona differenziata, e dopo qualche mese i loro due comuni sono puliti.
Questi due comuni che distano da Napoli pochi chilometri si distinguono per aver in pochi mesi raggiunto una corretta gestione dei rifiuti,con alte percentuali di raccolta differenziata. Mentre nel resto della provinca è disastro e i rifiuti rappresentano un grande e grave problema lì c'è pulizia.
Mugnano e Portici hanno superato il 65% di raccolta differenziatal, premiati da legambiente per questi ottimi risultati nella gestione dei rifiuti.
Per le strade di Mugnano e Portici da qualche mese non si vedono rifiuti in strada,non si vedono cassonetti, le strade sono pulite,mentre in tutti gli altri comuni della provincia è emergenza,i rifiuti ingombrano le strade.
E ,penso, Questo è un importante dato visto che ora con due comuni distanti pochi chilometri da napoli che hanno raggiunto ottimi risultati in termini di differenziata,quindi lì i rifiutinon sono un problema,non si parla di emergenza e di cumuli di rifiuti in strada,.
Questa è una gran bella lezione per i tanti polititicanti,assessoruncoli da quattro soldi,sinda,presidenti,governatori,commissari,presenti futuri e passati cui tanto piace dire che i cittadini napoletani la differenziata non la sanno fare,non possono mai imparare.
E sappiamo che questa frase piaceva e tuttora piace a molti dirla,molti a cui al differenziata non piace affatto, ma sanno benissimo che si può fare ed è la vera soluzione che risolve in poco il problema,tanti problemi.
Come non ricordare il nostro raggiante assessore giacomelli,assessore all'ambiente del comune di napoli della seconda legislatura iervolino, che ci disse a margine di un convegno durante la scorsa crisi di fine 2007, che i napoletani mai potrano imparare a fare una buona differenziata,per genetica. ce l'hanno nel sangue!
Eh no cari amministratori questi sono importanti dati che vi smentiscono ed ora per voi sarà molto difficile far passare l'idea che il cittadino napoletano non sa imparare la corretta gestione differenziata dei rifiuti,vi smentisce l'evidenza,vi smentiscono i fatti!
Insomma si dimostra ancora una volta che basta la volontà dell'amministrazione comunale, un buon piano volto ad informare ed educare nei primi tempi i cittadini a capire bene il meccanismo, togliere i vecchi cassonetti dalle strade e dotare le famiglie degli appositi nuovi bidoncini e in pochi mesi la città sarà pulita, non si urlerà all'emergenza,alla crisi,alla mancanza di buchi in cui sversare rifiuti ed ammazzare!
Ma si sa,purtroppo,perchè non si vuol fare,si sa perchè tanto piaccciono le discariche,è facile sversare tutto in un buco e in quel tutto ci sono rifiuti urbani,speciali,tossici,insutriali,tutto e di qualsiasi provencienza lecita e illecita, e quindi la differenziata la si lascia lì, come solo un bel progetto lasciato nel cassetto!
ah! raga ricordatelo sempre quando sentite al tg che necessitiamo di buchi,di cave,luoghi,terre, per sversarci rifiuti,per fare sempre di anno in anno altre discariche,ricordatelo bene quando vi dicono che la soluzione non c'è che vanno accettate le discariche,quest'idea assurda di prendere e sversare i rifiuti in un buco ammazandoci,perchè altrimenti l'alternativa sono i cumuli di rifiuti in strada!
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