Come sempre anche stavolta in quest'Italietta si ripete il tragicomico copione nostrano.
Ogni qual volta si festeggia una vittoria personaggi farlocchi che di quella vittoria hanno merito pari a -1 fanno a gara per salire di corsa sul carro dei vincitori, anzi per l'occasione il carrozzone!
Memorabile fu quell'ominiccolo dell'idv che sino a domenica 29 sparava su De Magistris additandolo come "pm a processo per le sue inchieste" e lunedi sera sul suo blog sciveva:"la vittoria della legalità", a costui spetta il record della faccia da culo forse.
In questi rereferendum poi questi ignobili politicanti nostrani han battuto il record di voltagabbana, prendendosi il merito di una vittoria popolare che lungi mille miglia da loro, stavolta le loro facce da culo si sono ingrandite quanto quello di platinette.
Infatti è sempre bene ricordare che in realtà mai come per quesiti quesiti referendari tanti che han messo il loro logo sulla vittoria dimenticano,anzi meglio dire nascondono, vista l'onda popolare, le loro stesse azioni di qualche tempo prima.
Penso che dopo questi risultati referendari debbano vergognarsi e tanto sia i politicanti dell'uno che dell'altro schieramento salvo rare eccezioni.
Ed allora cerchiamo di chiarire le idee e ricordare che:
Il decreto ronchi fu approvato e/o apprezzato da gentaglia che sta in pdl fli udc api
Il pd e l'idv dovrebbero vergognarsi e tanto visto che:
Bersani e tanti altri democratici parlavano e spesso della bontà di dare l'acqua a privati.
E' ancora visualizzabile su youtube un bel video che mostra il gran bel voltagabbanan del segretario pd.
In molti comuni con giunte di centrosinistra e dominati da tempo dai democratici l'acqua è in mano alle solite società private multinazionali.
Il secondo quesito,che verte sull'uscita dei profitti dalla tariffa della gestione del servizio idrico, ha abrogato un articolo di legge fatto dal governo Prodi nel 2006,ministro di pietro ed approvato da pd,idv etc....
Inoltre a novembre 2010 viene presentata alla camera una proposta di legge al cui articolo 2 c'è scritto che l'acqua è un bene soggetto a renumerazione economica, firmato da pd e fli; proprio tutto il contrario del secondo quesito ieri festeggiato da costoro.
La metà del comitato del no ai quesiti referendari sulla pubblicizazzione dell'acqua fa parte del pd, il resto pdl e fli. Molti esponenti che siedono nei cda di varie aziende private multiservizi che gestiscono anche il servizio idrico in molti comuni italiani hanno la tessera del pd in tasca.
Bersani ministro dello sviluppoo del governo prodi portava avanti in pieno la politica del nucleare, sino alla caduta del governo prodi ed ancora sino a fukushima parlava spudoratamente di nuove tecnologie,ultime generazioni di centrali, futuro nucleare e minimi rischi proprio tutto ciò che dicono ora quelli contro cui oggi inveisce. Ridicoli! Questa è l'unica parola che per me definisce questi nostrani politicanti da strapazzo.
Il pd,che oggi festeggia ed invece dovrebbe vergognarsi,sino a qualche mese fa durante la raccolta firme diceva a di pietro,che lo invitava a sostenere i suoi referendum, che erano inutili e che il quorum non si sarebbe raggiunto ora dimenticano quelle loro stesse parole visto il sentimento popolare.
L'idv presentò un quesito per l'abrogazione del decreto ronchi simile a quello del comitato civico referendario con la grande differenza che quello di Di pietro non andava di fatto davvero verso l'acqua pubblica al 100%. Cercò così di boicottare quelli del comitato, la cassazone poi gli ha bocciato il suo quesito, ora festeggia parlando di acqua pubblica la stessa che non voleva, ovvio visto che da ministro mise proprio lui la prima firma sotto la legge del 2006 che i cittadini ieri hanno abrogato dicendo fuori i profitti dall'acqua, vogliamo l'acqua pubblica davvero e totalmente!
Bisogna che qualcuno ricordi bene a questi furfanti le loro stesse azioni di poco tempo prima in modo che dagli errori imparino! Sempre che capiscano davvero gli errori e non vogliano continuare a prendere per i fondelli i cittadini come al solito.
Con gli occhi aperti e ricordando sempre come le parole di questi politicanti cambiano a seconda del vento non ci si fa fregare ed in quest'Italietta è sempre bene farlo direi.
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