lunedì 27 giugno 2011

Tra monnezza in strada e monnezze in giacca e cravatta

In questi giorni di crisi rifiuti a Napoli, nella parte di sopra del nostro paese, c'è qualche testa di c...actus che si diverte a gridare frasi come ''viva napoli e la sua monnezza'' (salvini and co.), e dire 'hanno la monnezza in strada non sanno dove portarla sò cazzi loro!' Eh no care testoline di cactus, voi per vent'anni avete saputo sempre dove portare i vostri schifosi rifiuti,complice gente come cipriano chianese,gaetano vassallo ed amici ed amici degli amici, e mò non potete assolutamente rispondere così.
Ed oltre tutto molti 'amici degli amici' li avete vicini vicini, a Montecitorio ed in altri palazzoni romani.
Non scrivo queste righe in risposta ad esponenti della lega poichè ritengo anche superfluo rispondere a costoro che nel definire 'merde' si rischia di avere una querela per diffamazione da parte degli escrementi umani.
Ma visto che credo sia sempre giusto e bene ricordare voglio fare memoria.

Credo si debba ricordare a qualche stronzo della parte alta del paese che se a Napoli non c'è spazio dove portare la monnezza che è in strada, non è poichè qua non abbiamo discariche, anzi purtroppo ne abbiamo e tante. Ed hanno ingoiato di tutto e di più, rifiuti di qualsiasi tipo e provenienza.
Per vent'anni abbiamo riempito oltre una quarantina di discariche nel Giuglianese, che hanno ingoiato i loro schifosissimi rifiuti togliendo loro un gran bel problema.
Ora non dico dirci grazie ma dire oggi so cazzi vostri eh no questo non lo accetto.

Le nostre terre muoiono affogate dal loro lurido brodo,i nostri concittadini sempre più spesso piangono loro cari che si sono spenti a causa di tumori portati dall'avvelenamento della nostra terra.
Qua anche la morte ha perso valore, è diventata una statistica.

Ricordiamo a qualche stronzo,che fa fatica a ricordarselo da sè, che nomi come 'Ecologia 89', 'Ecotrasp', 'Cicagel', 'Novambiente',nomi di ditte titolari di discariche, ed 'adelphi','ecoboss'. 'avolio91', nomi di indagini della procura di Napoli inerente i traffici di rifiuti, dovrebbero essergli familiari.
Dovrebbero ricordarselo più spesso queste monnezze in giacca e cravatta, quando pensano ai rifiuti di Napoli pensino anche a quanto la nostra terra gli è servita.
Tra le zone di Giugliano,Villa Literno,Villaricca,Parete,Castel volturno sono state censite nel tempo oltre 40 discariche illegali in cui sono stati sversati per un ventennio rifiuti di qualsiasi tipo e provenienza.
Rifiuti urbani,industriali,speciali,addirittura fanghi.
Gaetano Vassallo all'inizio del suo percorso di collaborazione dichiarò che talmente della schifezza che sotterrrarono nella sua discarica anche i ratti morivano immediatamente passando nelle vicinanze.
Gaetano Vassallo era uno degli imprenditori di spicco del settore dello smaltimento criminale di  rifiuti collegato al clan dei casalesi, titolare della 'Novambiente'.

Nelle cave della società 'resit' di cipriano chianese sono state sotterrate ben 341 mila tonnellate di rifiuti speciali pericolosi,160 mila tonnellate di rifiuti non pericolosi,305 mila tonnellate di rifiuti solidi urbani.
Un traffico immenso di rifiuti. Centinaia di migliaia di tonnellate, un numero immenso, indescrivibile.
Rifiuti industriali ed urbani, speciali e non,pericolosi e non, sono giunti alla 'resit' in località scalfarea nel comune di giugliano, discarica di cipriano chianese, arrestato ed a processo per traffico e smaltimento illecito di Rifiuti in accordo con il vertice del clan dei casalesi.
Rifiuti provenienti da tutta l'Italia specialmente le aree industriali del nord, della fantomatica padania.
L'industria brianzola ha per ven'tanni sfruttato questa terra che oggi tanto denigra, gli è servita e tanto.
Anche addirittura fanghi la nostra terra ha dovuto ingoiare.
I fanghi residui di lavorazione dell'industria acna,di cengio, ...nella brianza, tutto ciò troppo spesso qualche stronzo lassù lo dimentica, ricordiamoglielo.

L'ordinanza di arresto di cipriano chianese del gennaio 2010 afferma proprio che sin dalla metà degli anni '80 l'avvocato di Parete costituì varie ditte di smaltimento rifiuti tramite le quali smaltì in modo criminale la monnezza di migliaia di imprenditori settentrionali. Centinaia di migliaia di tonnellate di rifiuti di qualsiasi tipo e provenienza,una fitta rete di rapporti con potentati,sistemi di potere ed industriali,un immenso sistema di traffico di rifiuti,fece così diventare la Campania una grossa discarica per la felicità degli industriali settentrionali. Con la complicità di Licio Gelli e uomini dei servizi deviati. Le logge massoniche ed i servizi deviati come in ogni pagina nera della storia del nostro paese non mancano mai.

Direi che dovrebbero chiederci scusa e non solo contribuire ora in questa crisi ad aiutare con i loro impianti a far uscire Napoli dall'emergenza.
Anzi dovrebbero ringraziarci di non riportargli indietro tutto lo schifo che le nostre terre hanno ingoiato.

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