questa è una storia che ha per protagonisti bambini in difficoltà,un associazione di operatori sociali ed un sacerdote ,che si occupano di dar loro una vita migliore, e la schifezza dei nostri amministratori,delle nostre istituzione mute ai bisogni sociali ma attente solo a dare ascolto ai loro fottutissimi guadagni personali!
un sacerdote a pomigliano assieme a vari operatori sociali ,molto impegnato nel sociale, da anni tiene viva un associazione che si ocupa di dare aiuto a bambini in difficoltà, bambini a cui la vita ha regalato solo schiaffi e non sorrisi.
il sacerdote dopo aver fatto altre tante iniziative per cercare di recuperare fondi e ripianare i debiti e far si che l'attività sociale possa continuare dopo aver invano cercato ascolto da parte dlele istituzioni,da qualche giorno è in sciopero della fame.le istituzioni,sopratutto come gia in altri casi il comune di napoli,sono sorde alle grida di rabbia dolore e solitudine dei tanti operatori sociali che operano affinchè tanti bambini disagiati possano avere una vita migliore i nostri amministratori locali come al solito gia altre volte han fatto pensano sempre e solo ai loro tornaconti personali e danno zero ascolto ai bisogni sociali!
un dato mi fa enrmemente incazzare,la cifra che il sacerdote invano attende dal comune di napoli: 400000 euro
perchè nell'ascoltare ciò al tg mi è subito venuta in mente la cifra spesa per altro!
sapete per la notte di capodanno in piazza plebiscito tra musica fuochi d'artificio e cazzate varie quanto i nostri stupendi amministratori locali hanno speso? 400000 euro!
e qui ancora una volta si capisce che la monnezza vera nella nostra città non sono i sacchetti in strada ma sono i tanti in giacca e cravatta nel palazzi del potere che gestiscono queste ingenti cifre destinandole alle feste e allo stesso tempo rispondendo ai bisogni sociali con zero fondi!
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