mercoledì 27 aprile 2011

Munnezz Munnezz

Monnezza, Monnezza, Monnezza ah! e quanta munnezz che ritroviamo puntualissima in ogni dove, ovunque sparsa sulle strade,in ogni strada, dappertutto, ad ogni angolo!
Cumuli su cumuli di rifiuti! enormi,infiniti cumuli di sacchetti sparsi in goni strada,ovunque.
Puntuali dopo qualche anno dalla crisi 2008 quella che portò al plauso al miracoloso berlusca quella in cui fu scelta come località martire, come soluzione,la cava poligono di chiaiano, ora satura.
E di nuovo si ritorna infuocatissimi a parlare di emergenza, ai media piace così tanto.
Girando in città passando dinanzi i cumuli di rifiuti,immensi,sparsi ovunque,si sentono i commenti più disparati  e di ogni genere da parte dei cittadini. C'è rabbia,la gran parte della gente vede immensi cumuli di monnezza in strada e si arrabbia blocca il traffico e protesta per attrarre l'attenzione, portestano, si arrabbiano.

E' fatta, nel leggere delle proteste di questi giorni quakcuno a via santa lucia spila spumante.
Il gioco è fatto. Pronti per darci la soluzione. Una soluzione che farà molto più male del problema.
Gli immensi cumuli di sacchetti invadono le strade si lasciano un oò lì,la gente si arrabbia e tanto,aspettano un pò, si parla per un pò di emergenza, una nuova ennesima emergenza, la rabbia sale al massimo, i cumuli sempre più grandi decorano le strade, e dopo un pò toh! ecco la soluzione! si necessita di nuove discariche nuovi luoghi in cui metterci immondizia su immondizia nuovi buchi da riempire e nuove popolazioni da ammazzare e sopratutto centinaia e centinaia di milioni spesi per nuovi impianti di incenerimento che ci faranno triplicare la tarsu sempre più e sopratutto ci ammazzeranno pian piano con le loro emissioni.
Ecco il solito copione che imperterrito si ripete.
Le discariche,i buchi, che sinora han scelto,trovato,usato, per metterci i rifiuti, sono colmi, riempiti.
 Alcuni che sino poco fa servivano per tenere in decenti condizioni napoli sono sequestrati poichè la magistratura si è accorta finalmente,dopo anni e dopo tante grida d'allarme dei comitati civici dei luoghi, che venivano fatte senza minimamente seguire le prescrizioni di legge ed inquinavano i terreni e le falde circostanti.
L'inceneritore di acerra visto che è stato costruito malissimo spesso non funziona o funziona molto a rilento ed  emette una quantità indescrivibile di merda nell'aria che annerisce tutti i terreni attorno.
L'inceneritore di acerra è costato per costruirlo oltre 400 milioni di euro. Soldi nostri.
E per la manutenzione di questo che da tutti i punti di vista è un ferro vecchio spendiamo la belleza di 50 milioni di euro, solo di manutenzione.
E poi ancora spendono tanti vostri soldini per pagari i viaggi all'estero della nostra monnezza che vediamo in strada, fatevi due conti, pensateci un pò quando pagate la tarsu e così vi spiegate tante cose.

Chiaiano sta arrivando al massimo della capienza e chiude. Altre discariche sono già sature.
L'immondizia sino poco fa veniva portata all'estero dagli impianti stir.
La monneza la vediamo in strada poichè non la portano all'estero nè in qualche discarica visto che le han riempite e quindi gli stir pieni non ricevono altri carichi che restano nei camion, che solo quansd si svuotano prendono altri cumuli dalle strade, e cercano di nuovo in continuazione altri buchi da riempire, altre discariche, ecco la solita favola che si ripete di tanto in tanto per la felicità di qualche affarista.
  E mentre tanti s'incazzano vedendo i cumuli in strada tanti altri, affaristi, gioiscono.
Nella crisi 2008 per tamponare nell'immediato la situazione, la rabbia,l'esasperazione cittadina,ripulirono la città portando nel  sito di ferrandelle l'immondizia napoletana. E così pulirono Napoli.
Poi nel tempo sinora la discarica di chiaiano aperta ad inizio 2009 ha fatto da tampone, oggi con chiaiano e altri siti saturi ci ripresentano i sacchetti in strada.
Eppure fare le cose nel modo giusto,corretto, senza avvelenarci,senza continuare imperterriti nelle folli scelte che ci ammazzano, ci vorrebbe proprio poco cazzo!
Separazione frazione secca/umida nell'immediato.
Fare partire col tempo una raccolta differenziata fatta bene, nel modo corretto,migliore, finalizzata al riciclo della materia.  Separando le varie materie ricicalbili e cioè vetro,plastica,alluminio e carta e cartone già si elimina gran parte di materiali che finisce in discarica, basta fare più contenitori anzichè uno.
Se poi si mettessero finalmente in funzione gli impianti di compostaggio,di cui tutti si riempiono la bocca ma da sempre sono tenuti spenti, che poi non sono altro che impianti che ricevono la parte cosidetta umida dei rifiuti e ne fanno compost, prodotto che serve per la coltivazione si risolverebbe la gran parte del problema.
Infatti la gran parte dell'inquinamento e dei gravi danni all'ambiente ed alla salute portati dalle discariche sono prodotti dalla parte umida, non da quella secca.
La parte umida è quella che porta seri,gravi,ingenti danni, quella che produce miasmi,biogas e percolato, ed altre esalazioni che sono il tormento delle popolazioni che hanno vicino casa una discarica.
Se un gorno funzionassero gli impianti di compostaggio la gran parte del problema sarebbe messa via.
E la maggior parte dei rifiuti in strada è frazione umida.
Per la parte restante,la parte secca, una parte sono materie che se raccolte in modo separato vanno direttamente a riciclo e creano nuovi prodotti ed il resto, quello indifferenziabile, quello che oggi chiamiamo secco indifferenziato, per la parte non riciclabile o comunque restante dopo la prima separazione e riciclo, ci sono impianti detti di trattamento meccanico manuale (il tmm) che inertizzano questa parte di rifiuti restante e così facendo si risolve il problema.
Il 99% dei rifiuti non vede discariche ed inoltre sopratutto non brucia e non provoca tumori!
Un inceneritore costa centinaia e centinaia di milioni di euro, in qualsiasi caso, con qualsiasi nuova tecnologia lo si costruisca, comunque emette emissioni di microparticelle in numero molto elevato che il corpo umano non può smaltire,tradoto ciò vuol dire = tumori!
Un impianto di trattamento meccanico manuale, quello già in funzione in alcuni comuni italiani,pochi al momento, in sardegna ed in provincia di treviso se ben ricordo, costa pochi milioni di euro e non inquina, non ammazza, non emette nulla, e dalla parte dei rifiuti cosidetta secco indifferenziabile fa venir fuori materiali per l'edilizia e ad oggi ne producono panchine e roba simile.
L'inceneritore di prossima costruzione nella zona Napoli est il cui bando è stato pubblicato una decina di giorni fa costerà circa 300 milioni di euro.
Per i loro fottuti grandi guadagni, per i loro giri di soldi, per questo immenso business sulla nostra pelle, ci ammazzano, continuano sulla strada sbagliate, sempre e solo folli scelte in risposta. Null'altro.
Non ci pensano ad invertire la rotta e smetterla di perdurare su una strada errata che pian piano sarà il nostro sterminio.
Pensano sempre e solo a buchi in cui sotterrarci l'immondizia ed impianti di incenerimento con cui bruciarla e così ci ammazzano, e sempre su questa strada continuano. Folli!
Nel 2008, in quella emergenza, fecero salire la rabbia nei cittadini, immersero le strade di sacchetti ed allora ci diedero la soluzione chiaiano, ora? oggi quale soluzione tra un pò ci daranno? qual'è località stavolta sceglieranno per un altra popolazione,cava chiaiano-martire???? 2008 chiaiano,2011???
Quale località sceglieranno stavolta?
Quale luogo, quale popolazione avveleneranno mi chiedo vedendo in strada quegli immensi cumuli di monnezza e la rabbia della gente.
Sono stati sperperati sinora miliardi di euro, la tarsu continua sempre ad essere triplicata, i cittadini pagano sempre più per avere questo immenso schifo.
Hanno sinora speso cifre folli per scelte folli, quando la finiranno, quando ancora dovremo spendere, buttar via, in termini sia economici che ambientali e salutistici!!?!!
Ci sono rifiuti ovunque, cumuli di dimensioni enormi, la rabbia è alle stelle vista la situazione che è oltre qualsiasi limite, oltre l'incredibile, e a me fa paura non tanto vedere sta monnezza in strada ma molto più pensare a come ce la toglieranno tra un pò.
Mi fa inoltre tanta rabbia che i napoletani si arrabbiano e tanto e protestano vedendo gli immensi cumuli di immondizia sotto casa mentre se gli puliscono la città se ne fregano se la solzuione che han trovato al problema è peggiore del problema stesso e provoca molti più danni alla salute dei cumuli in strada.
Qua troppi concittadini s'incazzano per la monnezza in strada e non si rendono conto che la vera monnezza quella più pericolosa è quella in giacca e cravatta nei palazzi istituzionali che ci condannano con le loro folli scelte.
Mi va di concludere questa ennesima triste riflessione sul tema rifiuti con le bellissime parole di Lucariello:
VELENO VELENO NELL'ARIA NELL'ACQUA E NEL PENSIEOOOOOOO VELENO....
Mi torna subito in mente appena penso alla situazione, ah! questa frase quen'tè reale, la solita storia di quest'italietta lurida: Veleno nell'aria dei tanti,troppi, fumi che sembrano preoccupare sempre troppi pochi cittadini, veleno nell'acqua riporta alla mente le tante falde acquifere contaminate dai veleni delle discariche e gli sversamenti in mare che hanno annerito il nostro bel golfo, ed infine quello più importante il veleno nel pensiero che ogni giorno i media nostrani ci immettono tra banlità e sciocchezze di ogni tipo perchè ricordate che non c'è emergenza senza lucro non c'è emergenza se non conviene a qualcuno....

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